Con l’arrivo della primavera, la natura si risveglia, donandoci paesaggi rigogliosi e giornate soleggiate. Tuttavia, per molte persone, questo cambio di stagione porta con sé starnuti, prurito agli occhi e altri sintomi fastidiosi delle allergie primaverili.
Al Centro Sirio, ci impegniamo a fornire soluzioni efficaci per diagnosticare e trattare queste allergie, garantendo a tutti di godere appieno della bellezza della stagione.
Cosa sono le allergie?
Le allergie sono risposte ipersensibili del sistema immunitario a sostanze che, nella maggior parte delle persone, non causano alcuna reazione. Queste sostanze, note come allergeni, possono includere pollini, acari della polvere, peli di animali, cibi, e molto altro.
Quando una persona allergica entra in contatto con un allergene, il suo sistema immunitario lo riconosce come una minaccia e produce una reazione eccessiva. Ciò porta alla liberazione di sostanze chimiche, come l’istamina, che causano i sintomi tipici dell’allergia: prurito, rossore, gonfiore, starnuti, lacrimazione e in casi gravi anche difficoltà respiratorie.

Come diagnosticare le allergie primaverili?
Il primo passo nel processo di diagnosi delle allergie è la consultazione con un allergologo che valuterà la storia clinica del paziente, i sintomi e le possibili esposizioni agli allergeni.
Sulla base di queste informazioni, l’allergologo deciderà quali test sono più appropriati per il caso specifico, potendo optare per il Prick Test, le analisi del sangue o entrambi.
PRICK TEST PER LE ALLERGIE DA INALATI
Il Prick Test è uno dei metodi più diffusi per diagnosticare le allergie da inalanti. Si tratta di un test cutaneo che consente di valutare la reazione del sistema immunitario a specifici allergeni. Durante il test, l’allergologo applica gocce di soluzioni contenenti diversi allergeni sulla pelle dell’avambraccio o della schiena del paziente. Poi, con una piccola puntura attraverso la goccia, l’allergene viene introdotto nello strato superficiale della pelle. Se il paziente è allergico all’allergene testato si svilupperà una reazione locale, solitamente entro 15-20 minuti. Questa reazione è caratterizzata dalla comparsa di un pomfo (simile a una puntura di zanzara) e da arrossamento, indicando una risposta allergica.
ANALISI DEL SANGUE PER LE ALLERGIE
Le analisi del sangue, come il test per le IgE specifiche, offrono un’altra strategia per identificare le allergie. Questo tipo di test misura la presenza e la quantità di anticorpi IgE nel sangue che sono specifici per determinati allergeni. A differenza del Prick Test, le analisi del sangue non sono influenzate dall’uso di antistaminici o dalla presenza di dermatiti, rendendole particolarmente utili in situazioni dove i test cutanei non sono applicabili o hanno fornito risultati non conclusivi. Le analisi del sangue possono essere particolarmente indicate per individuare allergie alimentari, in quanto alcuni di questi test possono prevedere il rischio di reazioni allergiche severe.
Una volta eseguito il prick test o le analisi del sangue, l’interpretazione dei risultati diventa il passo chiave per una diagnosi accurata e rivolgersi ad uno specialista è fondamentale. L’allergologo infatti, esaminerà i risultati e discuterà con il paziente il miglior percorso terapeutico.
In conclusione, la primavera dovrebbe essere un periodo di rinnovamento e gioia, non di disagio e limitazioni. Se pensi di soffrire di allergie primaverili, contattaci per ricevere maggiori informazioni o fissare un appuntamento con il nostro specialista.
Il nostro obiettivo è garantire che ogni paziente riceva un trattamento personalizzato e trovi una soluzione per godere appieno di questa meravigliosa stagione.
Per maggiori informazioni, non esitare a contattarci: ☎️ 0571 43264
